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Cristianesimo e filosofia

Il cristianesimo si trova difronte a una doppia sfida: l'accusa di essere una fede pericolosa per la stabilità dell'imperoe le diverse interpretazioni dello stesso messaggio cristiano.
Dal II sec. d. C. compaiono le prime scuole cristiane, che insegnano elementi di filosofia greca.
I primi maestri cristiani sono i didàskaloi. Una delle più importanti scuole sorge ad Alessandria d'Egitto ed è chiamata Didaskaleion. Qui operano Panteo, Clemente Alessandrino e Origene.
Vengono insegnate le sette arti liberali (grammatica, logica, retorica, aritmetica, geometria, musica e astronomia), che si collegano al mondo classico. Attraverso lo studio della Bibbia
si educa al cristianesimo.

L'educazione è scandita in due livelli formativi:  
_incipienti: che vengono preparati al battesimo;
_competenti: ai quali viene fatta una preparazione più approfondita.
Qui compare la figura del sacerdote al quale affidano il compito educativo.

Il battesimo è per i cristiani una testimonianza pubblica di fede. 

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