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Dalla Regola: severità e comprensione nell'educazione

San Benedetto scrive alcuni passaggi sulla severità e sulla comprensione dei fanciulli, dove raccomanda di ''battere'' i fanciulli che sbagliano, ma raccomanda anche la comprensione nei loro confronti sul perché hanno errato.

Cap.30-La correzione dei fanciulli in età minore
Quando i fanciulli e gli adolescenti  commetteranno colpa, o saranno puniti con digiuni prolungati o con gravi battiture.

Cap.37-I vecchi e i fanciulli
Anche per i vecchi facevano sentire l'autorità della Regola. Ma dovevano avere sempre presente la loro debolezza e non erano tenuti alla severità della Regola all'alimentazione, ma potevano anticipare le ore dei pasti.

Cap.45-La correzione di quelli che sbagliano in coro
Se qualcuno sbagliava nel recitare il salmo e non si umiliava davanti a tutti con una penitenza, veniva sottoposto ad una pena più severa. Invece per i fanciulli venivano battuti.

Cap.46- La correzione di quelli che sbagliano in qualsiasi altra cosa
Se qualcuno causava in qualsiasi posto un danno o una rottura o delle perdite oppure qualsiasi altro modo, e non si presentava davanti all'abate e alla comunità per manifestare la sua colpa, veniva sottoposto ad un castigo più severo. Se invece la causa risiedeva un segreto della coscienza e lo doveva manifestare
solo all'abate o ai consiglieri più anziani.

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